Se desideri effettuare dei lavori di miglioramento e di ristrutturazione della tua abitazione potresti trovarti nella condizione di non avere la liquidità necessaria per effettuare questi valori. Così come accade per anche altri tipi di lavori simili, anche quelli per la ristrutturazione della propria casa richiedono infatti delle spese e dei costi che talvolta sono anche abbastanza elevati. Nell’ambito della ristrutturazione della propria casa esistono infatti diverse tipologie di soluzioni che permettono di ottenere una certa somma di danaro da destinare all’ammodernamento o al miglioramento energetico della propria abitazione, sia per quanto riguarda ad esempio l’aspetto funzionale che anche quello estetico.

Ristrutturare la propria casa significa provvedere a diverse tipologie di lavori come ad esempio il rifacimento della facciata principale oppure il rinnovo di alcune parti anche ad esempio di tipo strutturale di un edificio. Bisogna puoi anche tenere conto di tutte quelle tipologie lavori che fanno parte della cosiddetta manutenzione ordinaria, e quelli che invece sono considerati di manutenzione straordinaria. Ad esempio, è il caso di chi desidera effettuare l’ampliamento del perimetro del proprio iimmobile e delle sue pertinenze, oppure anche per ampliare o costruire nuovi locali. in questa guida andremo a trattare nel dettaglio i prestiti previsti per i lavori di ristrutturazione straordinaria.

Prestito per lavori di ristrutturazione straordinaria: cosa sono e dettagli

Devi sapere anzitutto che il prestito per ristrutturazione casa è una tipologia di finanziamento grazie alla quale si può ottenere una certa somma di denaro per la realizzazione di diversi interventi all’interno della propria abitazione. Si tratta quindi di tutti quegli interventi che hanno lo scopo di apportare delle migliorie e delle modifica alla propria casa, sia per quanto riguarda l’aspetto funzionale che anche l’estetica dell’abitazione stessa, oppure ad esempio anche per ampliare dei locali o eseguire altri tipi di lavori di manutenzione. Grazie a questi prestiti si può ottenere un capitale fino all’80% del valore dell’immobile al termine della ristrutturazione della propria casa.

I prestiti per ristrutturazione casa che si possono ottenere al giorno d’oggi possono cambiare in base alla tipologia dei lavori che si intendono eseguire. Questi interventi si distinguono principalmente in interventi di manutenzione ordinaria e in quelli di tipo straordinario. Gli interventi di manutenzione straordinaria in linea di massima risultano essere più impegnativi di quelli previsti per la manutenzione ordinaria. Ne fanno parte tutti quegli interventi che sono relativi agli elementi principali della costruzione dell’immobile e che possono riguardare, tra gli altri, la sostituzione di sanitari o anche degli infissi.

Come fare richiesta

Se desideri effettuare dei lavori di manutenzione straordinaria all’interno del tuo immobile, la prima cosa che devi fare consiste nel presentare richiesta presso il Comune in cui si trova l’immobile oggetto dei lavori. Devi inoltre presentare diversi tipi di documenti, tra cui ad esempio la cosiddetta DIA, ovvero la Dichiarazione di Inizio Lavori, la quale deve riportare necessariamente la firma di un tecnico autorizzato. Scopri di più sui prestiti per ristrutturazione straordinaria.

La banca alla quale ti rivolgi per la richiesta del prestito per ristrutturazione casa provvede poi all’invio di tutta la documentazione che è relativa alla tipologia di interventi che occorre svolgere all’interno di un certo immobile. Per poter accedere a questi prestiti spesso occorre presentare la propria ultima busta paga, oltre ad un preventivo di spesa. Inoltre, è richiesto anche il progetto edilizio, e la DIA della ditta incaricata di svolgere gli interventi di ristrutturazione. A questo punto, l’istituto di credito al quale il soggetto richiedente si è rivolto per poter ottenere il finanziamento effettua una valutazione molto accurata di tutta la documentazione prodotta dal soggetto richiedente. Viene inoltre valutato anche il grado di affidabilità creditizia del soggetto stesso, provvedendo se necessario a degli accertamenti riguardanti il passato creditizio del soggetto che ne fa richiesta.